Desidero rivolgere i miei sinceri auguri di buon Natale, di un sereno Anno nuovo e di buone Feste a tutti voi che mi seguite e leggete. Con tutto il mio cuore vorrei potervi augurare quello che di meglio desiderate per voi stessi come io ho avuto quest’anno. Ora, non posso non rivolgere la mia speranza che Gesù e la Madonna per la parte della nostra fede e Budda per la parte della nostra umanità, ci ispirino in questo momento e, con il loro esempio, ci sostengano in tutto il prossimo anno.
Il mio augurio e sincero ringraziamento va, in modo particolare, a Carlo e Giovanni, i quali mi hanno permesso di continuare l’opera di recupero del Colle dell’oliveta di San Vincenzo e, proprio in questi giorni, di iniziare la valorizzazione anche del versante Sud dello stesso Colle. Ciò è di particolare importanza perché questa parte dell’oliveta, meno fittamente popolata da olivi, si presta alla realizzazione di un vigneto, progetto al quale sto pensando da un po’ di tempo. Mi manca un partner ma non dubito che, stante le condizioni favorevoli dei miei luoghi, lo potrò trovare. Inoltre quest’area, abbandonata da così tanto tempo, era soggetta a un grande pericolo in caso – Dio non voglia – di un incendio per la quantità considerevole di legno secco presente. Oggi con il recupero all’Agricoltura e alla coltivazione biologica scongiuriamo, tutti insieme, il pericolo.
Grazie a Beatrice, Roberto, Fabio e Piero perché mi avete aiutato a preparare gli olivi per la raccolta, ahimè, scarsa quest’anno ma non per colpa nostra. Perché avete franto e imbottigliato l’olio risultante con attenzione e amore. Se l’olio è venuto molto, molto buono, è merito, indiscutibilmente, anche vostro.
Grazie a Gianmarco, Silvia e Francesco che si sono prodigati per la realizzazione di questo sito. Come tutti sapete io non sono portato per la moderna comunicazione e l’immagine perciò quello che vedete è senz’altro merito loro. Molte altre persone mi hanno aiutato e meritano il mio ringraziamento per quello che abbiamo fatto insieme nel 2021 e quindi soprattutto a loro indirizzo il mio augurio di felicità per il prossimo.
Che sia però per tutti un Natale sereno, di gioia, di rinascita per noi e i nostri cari. Il momento dell’anno dove fare il proprio bilancio personale e trovare, o meglio ri-trovare, tra le cose belle e buone fatte, lo slancio e l’entusiasmo per ripartire nelle nostre vite verso nuovi destini. Mi torna in mente il mio ricordo di studente di tanto tempo fa quando, di fronte a un quaderno nuovo fatto tutto di pagine bianche ancora senza errori e cancellature, ero preso dalla felicità di poter dimenticare gli errori e fare bene in quelle pagine nuove. Auguri di cuore quindi a tutti!