Il 24 Novembre 2023 cessa la mia attività di imprenditore agricolo. Infatti ho ceduto i miei oliveti di San Vincenzo. Continuerò, invece, l’attività professionale nei progetti di recupero aziendale.
La raccolta delle Olive 2022-23 si caratterizza per la siccità di tutta la stagione che ha dimezzato la produzione ma, all’opposto, ha garantito un prodotto molto sano. La situazione internazionale genera l’aumento dei prezzi in tutta la filiera
Sono ripresi i lavori agricoli per il recupero e la valorizzazione dell’Oliveta biologica. Il nuovo progetto prevede la realizzazione anche di un lago per l’irrigazione degli olivi e come riserva d’acqua con scopi antincendio.
A tutti voi che mi seguite e leggete e a tutti rivolgo i miei sinceri auguri di buon Natale, di un sereno Anno nuovo e di buone Feste. Con tutto il mio cuore vi auguro quello che di meglio desiderate per voi stessi come io ho avuto quest’anno …
In questo secondo articolo sulle qualità dell’Olio di quest’anno, l’Extra vergine d’Oliva biologico Antonino Tringali-Casanuova, commento e spiego la sua analisi organolettica (Panel Test), ex Allegato XII del Reg. CEE 2568/1991.
Ho sottoposto ad analisi chimica e organolettica (Panel Test) l’olio nuovo, produzione 2021-22, Antonino Tringali-Casanuova. In questo primo articolo la discussione affronta i parametri chimici. In un secondo articolo si discuterà del Panel Test.
Dopo la raccolta delle olive dei primi di Ottobre, è ora pronto l’Olio nuovo extra vergine d’Oliva biologico Antonino Tringali-Casanuova. Quest’anno la bottiglia da 500 ml di Olio e.v.o. biologico costa 15 euro e il Bag in Box da 5 litri 70 euro.
La mia raccolta delle olive 2021 si presenta migliore per quantità e qualità di quella dell’anno scorso anche se in Toscana è previsto un sensibile calo produttivo con inevitabili riflessi sui prezzi al consumatore. Le prime partite del mio olio extra vergine d’oliva biologico, si presentano con un buon profumo e colore verde tenue. Gusto fresco,
All’oliveta biologica Antonino Tringali-Casanuova tornano ogni anno a fiorire gli Anemoni, primo segnale che la Primavera non è poi così lontana. Non è difficile, grazie al loro bulbo, trapiantarli nel vostro giardino.
Per essere iscritti come oliveta i 5 ettari di macchia e olivi recuperati nel 2019, ho iniziato un rilievo in campo con le foto georeferenziate degli olivi. Poi ne ho fatto il censimento ed ho riportato tutto prima su carta poi on line.
L’Olio extra vergine d’oliva (e.v.o.) biologico Antonino Tringali-Casanuova è prodotto a freddo a partire solo da olivi e olive coltivate in azienda. Confezioni da mezzo litro in bottiglia e 5 litri in Bag in Box. Consegne dirette e spedizioni.
Dicembre 2019. Dopo un mese di pioggia si ricomincia la pulizia dei campi già recuperati nell’Autunno da un abbandono risalente, per questa parte dell’Oliveta, al 1980. Qui sono presenti circa 180 olivi di 80 -100 anni d’età di varietà Frantoio.
L’Olio nuovo extravergine d’oliva biologico Antonino Tringali-Casanuova è pronto e confezionato in bottiglie da mezzo litro e Bag in Box da 5 litri. Per maggiori informazioni e ordini consulta la sezione apposita del sito oppure scrivi nei commenti.
Oggi abbiamo recuperato 16 ciliegi grandi e piccoli da un intrico di canne e rovi talmente fitto da non far passare la luce. Con tanta pazienza li abbiamo liberati uno a uno tirando via a mano una a una le liane spinose che li ricoprivano.
Ultimo giorno di raccolta 2019. Qualità dell’olio extravergine d’oliva biologico Antonino Tringali-Casanuova equilibrata, resa e produzione scarsa. L’Oliveta è all’inizio del processo di recupero.
Iniziata la raccolta delle olive biologiche a San Vincenzo nella nuova azienda Antonino Tringali-Casanuova in via del Castelluccio. Le olive sono raccolte nei primi due ettari recuperati. Si tratta di 70 olivi di 100 anni d’età, varietà Frantoio.
Panorama all’Oliveta biologica Antonino Tringali-Casanuova di San Vincenzo. Riconosciuto lo status di azienda biologica per il lungo abbandono della coltivazione degli olivi.
Riassumo le impressioni e il lavoro di un anno di valorizzazione all’oliveta. Gli olivi spontanei, dove sono troppo fitti, spesso a gruppi di 3 – 5, sono stati potati come se si trattasse di un’unica pianta e quindi più all’interno che all’esterno.
Continuano le operazioni di recupero nell’oliveta. Pulizia sotto gli olivi e potatura del secco. Per poter lavorare è stato necessario chiedere un’autorizzazione alla Forestale, concessa
Non è una favola di Esopo ma è il segno che l’oliveta è non solo naturale ma anche integra. Osservazioni di tanti animali piccoli e grandi si ripetono giorno dopo giorno.
A fine Aprile mentre eravamo impegnati nel recupero della nuova Oliveta a San Vincenzo, su un olivo “Razzo” ho trovato ancora delle olive di Novembre scorso. Una volta era normale, oggi vuol dire favorire la Mosca dell’olivo.
Appartenente alla famiglia delle Liliaceae, l’Asparago selvatico (Asparagus acutifolius) è spontaneo nella nostra macchia e si può raccogliere fino dalla fine di Gennaio, quando è mite, a tutto Aprile se è piovoso. Sempreverde e perenne.
Appartenente alla famiglia delle Asteraceae, la Crepis foetida detta Radicchio selvatico o Radicchiella, fiorisce tra Maggio e Ottobre. Predilige i terreni incolti, aridi, poveri come i bordi delle strade perché ha bisogno di luce. Non ama il freddo.
Inizia la potatura dei nuovi oliveti di San Vincenzo. Fatta un po’ di pulizia dai rovi, circa cinquanta olivi Frantoio e Moraiolo sono recuperati a una nuova vita. I danni dell’abbandono possono essere recuperati dalla generosità dell’olivo.
